Oggi Columbus aveva un’atmosfera particolare… Dopo aver sbrigato le classiche beghe burocratiche che toccano a chi arriva dall’Estero ho deciso di fare una passeggiata lungo il fiume, stimolata dal sole caldo che splendeva sopra i grattacieli…
Mi sono avventurata per i viottoli che costeggiano lo Scioto ma, a differenza del sabato in cui pullulano di gente, i sentieri stamane erano spettralmente deserti… Solo un paio di anatre, qualche uccellino e un sole alto. Alto, ma non abbastanza, da riuscire a sovrastare l’immenso palazzo che padroneggiava alle mie spalle. L’altezza di quest’ultimo copriva tutti i raggi e gettava su quasi tutto il parco un alone di inverno freddo e muto…
Ho deciso di ritornare nelle zone assolate per catturare qualche silenzioso momento in riva al fiume lasciando, speranzosa, la panchina – altalena ancorata nell’area d’ombra del giardino…
Rientrando a casa mi è venuto in mente un pensiero di Dickens che avevo letto qualche giorno fa e che per le mie emozioni calzava a pennello…”Era uno di quei giorni di marzo in cui il sole splende caldo e il vento soffia freddo: quando è estate nella luce e inverno nell’ombra.”
I’m waiting for Spring!