Ciao a tutti e Buon primo giorno di Primavera! Credo, ovunque voi siate, sicuramente in questo momento starete percependo quel profumo floreale che invade le strade e starete ammirando i primi mandorli e ciliegi in fiore. 🙂 Che bella sensazione…lontana e dimenticata!!!! -.-”
Qui è inverno, due giorni fa nevicava e da qualche ora è in corso un temporale torrenziale che probabilmente durerà per tutta la notte.
Anyway, considerando che è la Giornata della Felicità (voglio conoscere chi decreta quale debba essere questa o quella giornata) non ci abbattiamo. Arriveranno tempi migliori e vedremo anche a Columbus gli alberi in fiore. *.* So dove trovarli!
Fortunatamente ho avuto il privilegio di beccare uno dei pochi “cherry blossom” quando ero a Washington DC. Lo stesso della foto del precedente post! 🙂
Washington DC è famosa in tutto il mondo per essere la capitale degli States ed anche per il suo festival che ogni anno accoglie tanti, tantissimi turisti. Sul perimetro del laghetto che ospita i famosi Memorials, sono stati piantati degli alberi di ciliegio regalati nel 1912 dal sindaco di Tokyo per onorare l’amicizia tra le due città. Il National Cherry Blossom Festival è un evento incredibile per tutti gli amanti della Primavera, dei fiori e dei colori. Praticamente per tutti, perchè credo chiunque, dopo i lunghi mesi invernali, possa rimanere estasiato dinanzi a tanta bellezza. Ad ogni modo, per svariati motivi, abbiamo deciso di trascorrere un weekend a Washington a fine febbraio. Ero quindi ben conscia del fatto che non avrei trovato gli splendidi ciliegi in fiore. Ebbene, non tutti i “mali” vengono per nuocere perchè sicuramente non ho potuto ammirare lo splendido panorama che fa da sfondo a tutte le relative fotografie, ma almeno qualche alberello e qualche fiorellino l’ho beccato. 😀 Ora credo siano tutti congelati considerando la bufera di neve che si è abbattuta ad Est degli Stati Uniti e che ha bloccato anche Boston e New York. 😦
Il National Cherry Blossom Festival è cominciato da poco e durerà sino a Pasqua. Spero che chi, durante l’inverno, ha coltivato il sogno di vedere questo spettacolo sia ripagato! (anche perchè, tanto per utilizzare un eufemismo, soggiornare a Washington durante questi giorni potrebbe essere non proprio economico, ecco.)
Questo è il sito –> http://www.nationalcherryblossomfestival.org/
Sbirciate pure! 🙂
In ogni caso…Visto che fuori piove e la primavera è solo “inside”, perchè non ricordare le bellissime e solari giornate trascorse proprio a Washington DC?!
Innanzitutto c’è da dire che Washington Città, per distinguerla dallo Stato di Washington, si chiama Washington DC o meglio (per gli americani) DC e basta.
Quando ho detto ai miei amici americani che andavo a Washington per un weekend, mi hanno guardato straniti. Ho pensato: – “Avrò sbagliato la pronuncia? Non penseranno che vado lì per Trump?” Niente di tutto questo. Avevano semplicemente capito che in 3 giorni attraversassi tutti gli Stati Uniti perchè sono matta e mi piace viaggiare. -.-”
A parte questa chicca tutta americana (in Italia i giornali, telegiornali, siti web chiamano la città solo Washington) DC è stupenda. E’ una città maestosa che celebra con imponenza e audacia tutta la grandezza degli Stati Uniti. Tra le altre cose, il Capitol Hill è impressionante. Avevamo l’albergo lì vicino e come dice Saramago…
“Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l’ombra che non c’era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre.”
…dicevamo, per seguire questa citazione che io adoro, abbiamo visto il Capitol Hill al tramonto, la mattina, di pomeriggio e poi siamo rientrati a Columbus! 😀
Scherzo dai… Era per dire che non ci si stanca di ammirare la grandiosità di questo edificio.
La Washington che si visita è praticamente un grandissimo “rettangolo” d’erba chiamato “National Mall” in cui sono presenti monumenti, musei e memorials come se piovesse. E’ consigliabile percorrerlo in bici, a meno che non si abbiano 5 giorni solo per fare su e giù in questa area. Come sapete, il mio non è un blog di viaggi, ma del mio viaggio, quindi se volete qualsiasi consiglio più dettagliato scrivetemi pure per email. 😉
Vi dirò solo che rimarrete folgorati alla vista di Lincoln e che dovrete camminare un bel po’ per poterlo “incontrare”. Vi troverete a “tu per tu” con altri importanti Presidenti americani della storia, con personalità importanti e forse anche con Trump -.-” dato che la White House è dietro il parco. Passeggiando per il Mall vi capiterà di dire tante volte “Wow!”, “Increbile!”, e anche quando entrerete gratuitamente nei musei dello Smithsonian farete la stessa esclamazione! 😉
Dettaglio (da blog) che non posso tralasciare è di consigliarvi di andare a Georgetown. Dalle guide e dagli altri blog sembrava fosse chissà dove. — Impossibile da raggiungere! Fatelo solo se avete tempo! — Niente! Io vi dico di trovare il tempo per andarci. E’ praticamente un “quartiere” della città che noi all’andata, seguendo questi consigli paranormali, abbiamo raggiunto in bus, ma che a piedi dista 20 minuti da una centralissima stazione metro. E vabè, i misteri dei viaggiatori! 🙂
Comunque…Georgetown mi è rimasta nel cuore. Voglio tornarci. Tra gli infiniti vicoli con le casettine colorate, i negozietti “europei”, la prestigiosa Georgetown University…era decisamente Primavera. Lì ho visto il secondo albero in fiore dell’anno.
Che dire…Sulle finestre ci sono infinite gocce di pioggia e lo scrosciare continua imperterrito. E’ inverno? Sono desta o sto sognando? Chi può dirlo…Nella mia mente ci sono i fiori di Washington e di Georgetown ed è questo quello che conta… 😉
Buona Primavera a tutti!
Ps. Le foto del viaggetto a DC ( 😀 ) sono nella sezione “American Postcards” –> https://littleroseinusa.com/washington-dc/